Immobile ha rappresentato una vera e propria costante nel corso degli ultimi anni in termini di bomber in Italia. Ha vinto spesso la classifica dei migliori marcatori del campionato ed è stato un vero e proprio punto di riferimento e trascinare per la Lazio.
Detto questo, però, difficilmente ha trovato, in questi anni, un partner d’attacco al suo livello. Certo, le coppie Immobile-Caicedo e Immobile-Correa sono indubbiamente molto forti, ma non si possono paragonare a un duo di attaccanti che ha fatto letteralmente sognare e innamorare un po’ tutti i tifosi laziali.
Stiamo facendo riferimento alla coppia formata da Marcelo “El Matador” Salas e Christian Vieri. Correva la stagione 98-99 e indubbiamente questi due hanno scritto pagine incredibili nella storia della compagine biancoceleste. Ad esempio, Vieri realizzò la rete decisiva nella finale della Coppa delle Coppe contro gli spagnoli del Maiorca, mentre ad esempio l’attaccante cileno fu altrettanto decisivo nella Supercoppa contro il Manchester United, vinta per 1-0 da parte della Lazio.
La prima coppa europea, quel sogno di mezz’estate che stava diventando realtà, il biancoceleste che splendeva su tutto il Vecchio Continente. Una soddisfazione e una gioia unica che, al fischio finale dell’ultimo atto della Coppa delle Coppe contro il Maiorca ha pervaso tutti i sostenitori della Lazio.
Prima di quel giorno, i biancocelesti non erano mai stati in grado di imporsi in quasi cent’anni di storia. Un sogno che diventava realtà dopo aver accarezzato l’anno prima la possibilità di alzare la Coppa Uefa, salvo poi essere battuta dall’Inter. E pensare che, in quell’occasione, i tifosi biancocelesti la ricordano con tanto rammarico, dal momento che la Lazio, in campionato, aveva qualche settimana prima battuto in maniera piuttosto agevole l’Inter, ma quella sera andò tutto storto.
Una vittoria epica, quella del riscatto e quella in grado di fornire una piena consapevolezza dei propri mezzi. Anche perché avere in campo due fenomeni come Salas e Vieri, un vero e proprio spauracchio per tutte le difese avversarie.
Parma-Lazio 1-3. Giornata numero 17, con i biancocelesti chiamati alla difficile trasferta sul campo del Parma: a sbloccare il risultato ci pensa il bomber cileno. Dopo tre minuti, arriva il pareggio di Crespo, mentre poi Mancini e, nel recupero, la zampata di Vieri, chiudono i giochi.
Lazio-Perugia 3-0. Vieri apre le danze nel netto 3-0 rifilato al Perugia alla ventesima giornata, poi arriva la doppietta di Marcelo Salas a chiudere i giochi. I problemi fisici hanno limitato la stagione di Bobo Vieri, ma c’è comunque un’altra partita, ovvero Lazio-Salernitana 6-1. Una vera e propria goleada, con i due bomber che partecipano alla festa del gol.
L’attaccante cileno ha chiuso la stagione con una media di una rete ogni due partite in campionato, visto che ha firmato 15 gol in 30 match. Ancora meglio ha saputo fare in Coppa Italia, dove il Matador è esploso con 5 gol in 6 gare, mentre in Coppa delle Coppe ha piazzato la sua zampata per 4 volte in 6 gare complessive, nel percorso che ha portato la Lazio fino all’indimenticabile momento in cui ha alzato la coppa. Complessivamente, El Matador ha messo la sua firma per 24 volte in 43 presenze complessive stagionali.
Bobo Vieri, invece, nella stagione in cui era appena tornato in Italia dopo l’esperienza in Spagna all’Atletico Madrid, ha siglato 12 reti in 22 gare, 1 rete sia in Coppa delle Coppe, in due presenze, ma quella importantissima per sbloccare la finale contro il Maiorca, che in Coppa Italia. In totale, sono 14 gol in 28 gare, con una buona media di una rete ogni due gare.
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