Tutore per la spalla: come scegliere il migliore
Da SuperEdo
Luglio 28, 2021
Uno degli strumenti più conosciuti dagli sportivi sono sicuramente i tutori per la spalla. Spesso durante la pratica del proprio sport preferito capitano degli infortuni: alcuni di questi sono leggeri e necessitano solo di un po’ di riposo per una ripresa al 100%, mentre in altri casi più gravi si rendono necessari dei tutori, che aiutino a stabilizzare determinate aree del corpo, per evitare danni ulteriori ai tessuti e alle articolazioni interessate.
Per molti atleti la spalla è una delle zone più interessate da infortuni. Le problematiche in questa delicata parte del corpo non interessano però solo chi pratica dello sport, ma anche persone che, nello svolgimento della normale vita quotidiana, incappano in traumi, cadute o incidenti di varia tipologia.
I tutori della spalla sono quindi uno dei supporti ortopedici più utilizzati: quali sono però i criteri per scegliere i migliori sul mercato?
Le caratteristiche fondamentali di un tutore
I tutori per la spalla sono in grado da un lato di intervenire su una lussazione dovuta ad un infortunio, dall’altro riescono a fare della prevenzione in soggetti particolarmente sensibili e predisposti a questo tipo di problematiche.
La caratteristica primaria di un buon tutore per la spalla è la qualità dei suoi materiali: si trovano spesso in commercio tutori di bassissima qualità, che si danneggiano in breve tempo, non permettendo così una corretta stabilizzazione dell’arto interessato.
L’elevato standard dei materiali è invece davvero fondamentale, in quanto permette al tutore di durare nel tempo, consentendo all’arto i movimenti semplici e funzionali che gli è concesso eseguire, impedendo invece quelli che che andrebbero ad aggravare la situazione già compromessa. Un tutore resistente quindi, non solo durerà più a lungo nel tempo, ma permetterà un’ottima stabilizzazione dell’articolazione.
Anche l’imbottitura gioca un ruolo fondamentale. I tutori vengono spesso indossati per molte ore al giorno e senza una corretta imbottitura potrebbero risultare particolarmente scomodi. Tra i materiali più richiesti per la realizzazione di questi supporto c’è il neoprene, elastico e dall’effetto contenitivo, traspirante e facilmente lavabile. Diversi modelli sono presenti sul sito di Ortopedia e Mobilità.
Un consiglio che può sembrare banale, ma non lo è: quando si acquista questa tipologia di prodotti online bisogna fare attenzione a quale lato del corpo è interessato dalla problematica. Non è raro infatti acquistare un tutore per la spalla destra quando invece l’arto interessato è il sinistro, o viceversa. Dei tutori specifici non sono universali ed è quindi bene leggere con attenzione ogni informazione riportata dal produttore.
Tipologie di tutori per la spalla
I tutori per le spalle non sono tutti uguali. Al contrario di quanto si possa pensare, alcuni di questi sono orientati alla protezione della zona clavicolare, altri aiutano il funzionale movimento del braccio. È quindi importante identificare la problematica prima dell’acquisto, facendosi eventualmente consigliare il tutore corretto dal proprio medico o da personale specializzato.
In generale, i tutori hanno due obiettivi. Alcuni modelli hanno lo scopo di immobilizzare la spalla, permettendole il minor movimento possibile: servono dopo infortuni gravi o a seguito di interventi all’articolazione, contesti nei quali bisogna limitare al massimo i movimenti dell’arto per consentirne una riabilitazione graduale.
Diversi sono invece i tutori che svolgono una funzione di supporto: questi ultimi permettono un più ampio range di movimento alla spalla, ma riescono al contempo a contenerla adeguatamente, evitandole movimenti bruschi ed eccessivi.
Con l’utilizzo di un valido tutore per la spalla è quindi possibile recuperare senza difficoltà diverse tipologie di problemi che possono coinvolgere questa particolare zona del corpo, che siano dovuti a infortuni o a eventi di diversa natura. È sempre bene informarsi attentamente prima dell’acquisto, così da selezionare il prodotto più funzionale e corretto per il proprio caso specifico.
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