Smartphone: le regioni italiane che cercano di più online

Quali sono le regioni italiane che dimostrano maggiore interesse nei confronti degli smartphone? Per rispondere a questa domanda si può far riferimento alle statistiche messe a disposizione da Google: il motore di ricerca è un punto di riferimento assoluto per tutti, di conseguenza i dati riguardanti le ricerche effettuate nel medesimo sanno essere un prezioso “termometro” delle esigenze del mercato e dei prodotti che intrigano maggiormente i consumatori.

I dati presentati dal tool Google Trends

Nello specifico, per approfondire quest’aspetto è possibile far riferimento allo strumento Google Trends, un tool statistico che Google mette gratuitamente a disposizione, effettuando una ricerca per l’argomento “smartphone”.

Tale tematica riscuote sempre un interesse piuttosto elevato, e la cosa non stupisce di certo, ma Google offre anche un’interessante “chicca”, ovvero appunto la possibilità di conoscere quali sono le regioni d’Italia in cui si effettuano più ricerche di questo tipo.

Tale classifica si fonda sulla considerazione di un determinato parametro, il cosiddetto “interesse per regione“, un coefficiente che può spaziare da 0 a 100 e che rapporta le quantità di ricerche online alla mole di utenti presenti nel territorio in questione.

Tale classifica, quindi, non propone una graduatoria in termini assoluti, di conseguenza è particolarmente interessante proprio perché tiene in considerazione anche le dimensioni demografiche delle diverse regioni.

Non esitiamo, dunque, e rispondiamo alla domanda-clou: qual è la regione italiana più interessata agli smartphone secondo Google?

Friuli Venezia Giulia al primo posto, seguono Valle d’Aosta e Sardegna

Al primo posto di questa speciale classifica c’è il Friuli Venezia Giulia, la quale risulta essere l’unica regione ad aver raggiunto il punteggio massimo, ovvero quello di 100.

Il “podio” va a completarsi con la Valle d’Aosta, con 98, e con la Sardegna con 97, seguono nell’ordine Abruzzo, Liguria, Basilicata e Marche.

Nei “bassifondi” della classifica, invece, c’è la Campania, con un coefficiente di 79, il Molise e la Calabria invece si attestano a quota 80.

A beneficio di chi non ha dimestichezza con questo strumento targato Google, è bene sottolineare che 79 e 80 sono comunque degli indici molto alti, di conseguenza, il fatto che essi si collochino agli ultimi posti di questa speciale classifica, conferma in modo inequivocabile il fatto che gli smartphone sono degli oggetti tecnologici nei confronti dei quali l’interesse è davvero molto alto.

Come “leggere” correttamente i dati di Google Trends

Ovviamente, quelli presentati da Google sono dei dati riguardanti le ricerche effettuate dai navigatori, di conseguenza non significa che chi ha cercato in Google “smartphone” o parole affini abbia poi necessariamente concluso un acquisto online presso uno dei tanti e-commerce presenti in rete.

Simili ricerche, infatti, possono essere effettuate anche per semplice curiosità o per reperire informazioni preziose in vista di un futuro acquisto: con chiavi di ricerca di questo tipo, ad esempio, si può “atterrare” su contenuti molto interessanti quali la guida sul miglior smartphone 2020/2021 proposta dal noto portale ChimeraRevo.

Tantissimi utenti inoltre sono soliti effettuare ricerche online per leggere recensioni e opinioni riguardanti specifici modelli di smartphone, e anche queste ricerche sono senz’altro incluse tra i volumi considerati da Google.