La SEO, acronimo di Search Engine Optimization, vale a dire ottimizzazione per i motori di ricerca, è una branca del web marketing, a cui le imprese che investono online prestano massima attenzione. Ci si rivolge ad un consulente SEO con l’intento di analizzare, di strutturare e di identificare le parole chiave migliori, per agevolare il posizionamento del sito internet su Google e sugli altri search engine.
Con una consulenza SEO professionale vengono messe nero su bianco tutte le direttive per “far capire” al meglio ai motori di ricerca quali sono i punti di forza del business a discapito dei competitor. Una SEO ben progettata è quella che risolve al meglio i problemi degli utenti o che centra appieno le loro esigenze, semplicemente rispondendo in maniera ottimale alle loro interrogazioni.
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Per una qualsiasi realtà imprenditoriale che opera online, investire sulla SEO è fondamentale per avere successo. Di motivazioni ce ne sono davvero una miriade.
Convertire, per una realtà aziendale che opera online, vuol dire fare in modo che l’utente porti a termine un’azione, volta ad incrementare il suo business. Quest’azione non deve necessariamente corrispondere all’acquisto di un articolo sul portale di e-commerce. La registrazione alla newsletter, al fine di seguire le ultime novità disponibili a catalogo, l’iscrizione alle pagine social, un like su Facebook, la compilazione di un form con l’inserimento di dati personali, quali ad esempio numero di cellulare o indirizzo di posta elettronica, sono fulgidi esempi di quanto evidenziato.
La SEO, in tal senso, è connessa alla ricerca organica, vale a dire alle keyword digitate dall’utente per avere informazioni pertinenti o per portare a termine l’acquisto di un prodotto. Gli internauti che effettuano query di ricerca sono più predisposti all’acquisto online rispetto a chi clicca su banner e pop-up. Questo aspetto, pertanto, risulta più che mai determinante per un’azienda desiderosa di migliorare i numeri del proprio business. Apparire nelle prime pagine di Google, ad esempio, è possibile se si decide di investire in maniera continuativa sulla SEO.
Le statistiche, d’altronde, sono chiarissime: lavorare bene relativamente al posizionamento organico sui motori di ricerca porta risultati 10 volte maggiori, in termini di tasso di conversione medio, rispetto ad altre forme di investimenti, quali ad esempio gli annunci sulla stampa o alle campagne di e-advertising.
Come mai il tasso di conversione medio è maggiore se si opera bene e in maniera costante sul posizionamento organico?
Il motivo è semplice: quando si naviga su internet, partendo da Google o da altri search engine, si sta cercando a qualcosa. Riuscire ad essere presenti sulla prima pagina di Google è il sogno di molte imprese. Quelle che ce la fanno, di fatto, possono contare su un bel vantaggio. Il tutto, però, va considerato, tenendo conto dell’investimento effettuato sia a livello di soldi investiti che di tempo dedicato. Valutando, però, le statistiche, più si è competitivi nelle SERP, tanto più il business di un’impresa ne trae giovamento.
In ottica SEO, approdare alla prima pagina dei motori di ricerca è essenziale per una realtà imprenditoriale che investe online. Diversi studi dimostrano che il 75% degli internauti non si spinge oltre la prima pagina di Google quando deve cercare informazioni.
Nel mondo della SEO, si è soliti dire che la seconda pagina di Google è il posto migliore dove nascondere un cadavere. L’investimento nella SEO, per un’azienda è importante anche per riuscire ad avere maggiore visibilità a livello nazionale e in particolar modo nell’area geografica in cui opera, oltre che per avere la meglio sulla concorrenza.
Lavorare bene in ottica SEO, pertanto, vuol dire veder crescere automaticamente la percezione del brand aziendale, nel momento in cui si appare nei risultati di ricerca. L’impresa che mira ad ottenere un eccellente posizionamento organico, migliora i propri risultati, se gode di un’ottima reputazione online. Essere stabilmente nelle prime pagine di Google e degli altri search engine, sostanzialmente, comporta l’avere una marcia in più rispetto ai competitor.
Recensioni positive sulle community, feedback ottimali su forum dedicati, like ed iscrizioni sui social network incidono positivamente sul marchio. Non c’è modo migliore che lavorare sulla reputazione online, affinché si possa crescere in termini di affidabilità e di autorevolezza, due fattori determinanti per avere successo nel mondo del business.
Da notare che se un’azienda gode di un’eccellente reputazione online e di una notorietà di tipo top of mind per ciò che concerne il brand, l’internauta non digita più determinate keyword, ma cerca l’impresa direttamente nella pagina di ricerca.
L’importanza della SEO, per un’azienda che investe online, passa inevitabilmente anche dai contenuti. In primo luogo, devono essere sempre attuali. Un sito internet deve essere curato e presentare contenuti costantemente aggiornati. Non farlo, non è di certo un bel biglietto da visita agli occhi dei clienti potenziali e dei partner con cui si lavora a stretto contatto.
Uscendo al di fuori dei confini del sito internet, vero e proprio canale ufficiale di comunicazione, una realtà aziendale non può trascurare al giorno d’oggi le campagne di article marketing, specie quando si tratta di lanciare sul mercato nuovi prodotti. Quindi, il lavoro di copywriting è essenziale (o quasi) in ottica SEO, perché consente al brand di accrescere la sua autorità. Fondamentale, però, che i contenuti presentino le keyword inerenti al core business aziendale e che il testo sia formattato con i tag H2 e H3, oltre che con il corretto impiego dei grassetti.
Su internet, chi cerca le informazioni, non ama perdere tempo. Quando ci si collega alle pagine web, il primo aspetto è la lettura veloce. L’utente individua velocemente quelle parole chiave a suo dire attinenti a ciò che ha digitato. Se le trova subito, continuerà la lettura. In caso contrario, cercherà le informazioni altrove. Affinché ciò non si verifichi, è essenziale mettere ben in evidenza le keyword.
Anche lo stile ed il taglio del linguaggio adottato è imprescindibile per poter lavorare bene in ottica SEO. Un taglio informativo va senza ombra di dubbio bene, ma da solo potrebbe non bastare per ottenere l’interesse di chi naviga online e si è imbattuto ad esempio in una scheda prodotto sul sito di e-commerce di un’impresa. Occorre dare risalto alla componente persuasiva-emozionale. Chi legge quella scheda prodotto deve trovarla interessante ed essere invogliato all’acquisto dell’articolo o quanto meno a chiedere informazioni. E qui, il lavoro di copywriting risulta di cruciale importanza anche in ottica SEO.
Non va dimenticato che un’immagine vale più di mille parole. Quando si presentano nuovi prodotti o si intende realizzare schede prodotto ben curate, gli scatti fotografici devono essere ad alto impatto visivo. Ricorrere ad un fotografo professionista è ciò che le imprese che investono online sono solite fare. Lo stesso discorso è analogo anche per i video. Filmati in alta definizione fanno la differenza nel catturare l’attenzione degli utenti.
Prestando attenzione a tutti questi fattori, l’impresa che investe online può lavorare in maniera completa dal punto di vista SEO, ottenendo risultati positivi più duraturi rispetto ad altre soluzioni.
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