Sanificare un ufficio: cosa fare?
Da SuperEdo
Gennaio 18, 2021
La comparsa del nuovo coronavirus, noto ai più con la terminologia scientifica “covid-19”, ha mutato radicalmente la vita di ogni singolo soggetto in ogni aspetto: dalle relazioni sociali a quella familiari, passando, inevitabilmente, da quelle professionali. Va da sé, di conseguenza, che tutte le aziende e le partite IVA hanno dovuto apportare delle sensibili modifiche al loro modus operandi.
L’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, mascherine in primis, è stato il primo mantra imprescindibile, oltre al distanziamento interpersonale di almeno un metro e l’igiene personale, con la raccomandazione di procedere ad una frequente ed approfondita pulizia delle mani. Raccomandazioni indispensabili, che però, in ambito aziendale, non sono totalmente sufficienti per contrastare adeguatamente il maledetto virus.
Una pulizia approfondita dei luoghi di lavoro
Un nemico invisibile. Ed in quanto tale, difficile da sconfiggere. La normativa emanata nel corso dell’emergenza sanitaria, che si protrae, ormai, da un anno, esplica in maniera esaustiva quali siano i giusti comportamenti che devono adottare imprese e partite iva per proteggere adeguatamente tutti gli spazi aziendali, in primo luogo reparti produttivi ed uffici.
Laddove si sviluppa il business, dev’essere giustamente preservata l’integrità delle persone che vi operano e quella, come nel caso degli uffici, dei soggetti che si interfacciano con le stesse, come, ad esempio, clienti e fornitori. Il passo indispensabile, in tal senso, è quello di effettuare delle opere di pulizie particolarmente accurate, al fine di tutelare la salute di tutte le persone presenti all’interno dell’unità operativa.
Un’attività, quella della pulizia approfondita degli spazi comuni, che è espressamente richiamata in tutti i vari decreti ministeriali emanati nel corso degli ultimi dodici mesi e costituisce un fattore decisivo nella lotta alla diffusione del virus. Le norme, infatti, stabiliscono con dovizia di particolari tutto quanto è necessario approntare per garantire una ragionevole sicurezza all’interno degli spazi lavorativi.
Di fatto, per ogni ambiente di lavoro (uffici, ambienti comuni, spogliatoi, mense, postazioni di lavoro, area di svago) bisogna seguire precise ed accurate procedure di pulizia giornaliera, utilizzando appositi detergenti, che riguardano non solo superfici come i pavimenti, ma anche, se non soprattutto, tutti gli strumenti presenti: mouse, tastiere, computer (con particolare attenzione ai touch-screen), distributori di bevande e quant’altro sia presente.
Sanificazione, unica opera in grado di poter garantire sicurezza
Un rafforzamento delle attività di pulizia giornaliera, tuttavia, risulta non completamente adeguato ad affrontare la sfida, durissima, contro il covid 19. È indispensabile, infatti, procedere anche alla sanificazione periodica degli uffici e di tutti gli altri ambienti e gli strumenti lavorativi presenti all’interno degli stessi.
Un’operazione, la sanificazione, che non può essere improvvisata e deve seguire protocolli ben marcati e definiti. E’ indispensabile, quindi, rivolgersi ad un serio professionista, come fanno i cittadini capitolini affidandosi a questa impresa di pulizie a Roma, che siano in grado di operare nel pieno rispetto della normativa vigente e garantire, conseguentemente, elevati standard di sicurezza a tutti i lavoratori presenti in un ufficio o in qualsivoglia ambiente di lavoro.
La sanificazione, infatti, è un processo alquanto complesso, che, qualora fosse affidata a professionisti non qualificati o non del tutto estremamente seri e professionali, rischia di creare problemi postumi. Nelle varie direttive impartite a livello legislativo, infatti, vi sono alcuni richiami specifici ad eventuali effetti collaterali sugli occupati di uffici sottoposti ad opere di sanificazione.
Esse, infatti, sono talvolta assai drastiche ed approfondite. E se non effettuate con le dovute cautele, utilizzando prodotti adeguati, rischiano di creare alcuni potenziali problemi alla salute dei lavoratori. È indispensabile, in tal senso, areare adeguatamente tutti gli spazi sanificati, ventilando compiutamente gli spazi e, se necessario, procedere anche all’utilizzo degli ammortizzatori sociali per tutelare la salute dei lavoratori.
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