Quando e come effettuare la manutenzione della caldaia

Quando pensiamo alla manutenzione della caldaia della nostra casa, non dobbiamo riferirci soltanto ad un obbligo stabilito per legge. Infatti provvedere a fare dei regolari controlli sull’impianto di riscaldamento della nostra abitazione è molto importante, sia per la sicurezza che per poter beneficiare di una maggiore efficienza. Tutto questo significa anche provvedere alla riduzione dei costi energetici. È chiaro che, quando scegliamo di fare un’attenta manutenzione sulla caldaia, dobbiamo rivolgerci a dei tecnici specializzati, che ci diano la massima affidabilità sui controlli effettuati. Soprattutto con l’arrivo della stagione invernale, è sempre molto importante essere consapevoli di che cosa bisogna fare per poter avere un impianto di riscaldamento efficiente e corrispondente agli obblighi stabiliti dalla legge.

Perché è importante la manutenzione della caldaia

A volte la caldaia può essere danneggiata e noi non ne siamo consapevoli. In questo caso è importante provvedere ad effettuare le riparazioni opportune, anche quando c’è da sostituire dei pezzi. A questo proposito è importante rivolgersi all’acquisto di pezzi di ricambio di qualità, come quelli che si possono trovare su smricambi.com/it.

Se non ci affidiamo a degli elementi di ricambio di qualità, corriamo il rischio di danneggiare ancora di più la caldaia di casa nostra, con pericoli molto gravi che ricadono anche sull’impianto in generale. È importante provvedere subito ad una corretta manutenzione della caldaia, perché altrimenti nel corso del tempo ci troveremmo ad essere costretti a sostenere spese più pesanti per la riparazione.

Cosa fare per controllare la caldaia

Anche a livello legislativo sono state stabilite delle regole ben precise, a cui attenersi, quando c’è da fare la manutenzione ordinaria della caldaia. In generale si dovrebbe provvedere alla pulizia del bruciatore e alla verifica della tenuta dell’impianto.

Il tecnico specializzato a cui ci affidiamo per la manutenzione, nel caso lo ritenga necessario, dovrebbe occuparsi anche della pulizia dello scambiatore dei fumi. Particolarmente significativa è la verifica del tiraggio dei fumi e importante è anche il controllo della ventilazione nell’ambiente in cui si trova installata la caldaia.

I tecnici competenti verificano il controllo dell’efficienza dell’impianto e individuano eventuali componenti danneggiati che devono essere sostituiti. Sono interventi molto specifici e molto particolareggiati, per cui possono essere compiuti soltanto da tecnici autorizzati.

Sono proprio i tecnici che alla fine dovranno registrare tutte le operazioni effettuate in un apposito verbale che viene allegato al libretto dell’impianto.

Se vengono riscontrate delle problematiche, il tecnico dovrebbe indicare anche tutti gli interventi che si dovrebbero mettere in opera per la sicurezza e per una maggiore efficienza energetica.

Le tempistiche con cui effettuare i controlli

Molti si chiedono quando fare il controllo della caldaia. Tutto però dipende dalla tipologia e dalla potenza dell’impianto. Per esempio si possono trovare informazioni molto utili in questo senso anche controllando il libretto. Spesso la frequenza può essere annuale o biennale.

Secondo la legge, la revisione della caldaia, quella che in gergo tecnico è chiamata prova dei fumi, deve essere verificata ogni due anni negli impianti che hanno una potenza fino a 35 kW. Invece si deve provvedere ad effettuare la revisione della caldaia con la regolare prova dei fumi ogni anno, se la potenza arriva a 100 kW.

Ci possono essere comunque delle indicazioni specifiche fornite dal costruttore. Inoltre occorre verificare se nel nostro Comune di residenza esistono delle leggi più precise. Infatti alcune Regioni e alcune Province possono anche disporre tempistiche differenti per quanto riguarda i controlli da effettuare sulle caldaie. Possiamo rivolgerci, per avere informazioni dettagliate sull’argomento, anche allo sportello energia presente nel nostro Comune di appartenenza e per mantenerci così entro i limiti di legge, in quanto la manutenzione della caldaia è appunto, come abbiamo già precisato, anche un obbligo a livello legislativo.