Mangime per uccelli: piccola guida alla scelta
Da SuperEdo
Giugno 10, 2022
Chi ha come passione quella di allevare uccelli si trova, per forza di cose, a fare i conti con la scelta del mangime. In commercio esistono tantissimi prodotti utili al proposito e, oggi come oggi, si possono acquistare comodamente online su e-commerce di settore, siti celebri come www.ilverdemondo.it.
In virtù dell’appena citata ampiezza dell’offerta, può non essere facile trovare la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Alla luce di ciò, nelle prossime righe abbiamo raccolto alcuni consigli per aiutarti a capire qualcosa di più.
Attenzione alla stagione
Una delle principali cose da sapere quando si parla di come scegliere il mangime per uccelli riguarda il fatto che, a seconda delle stagioni, è necessario concentrarsi sulla scelta di cibo con caratteristiche diverse. Nei mesi freddi dell’anno, l’obiettivo di chi alleva uccelli è quello di prevenire fastidiose situazioni di assideramento dei volatili. In virtù di quanto appena specificato, gli esperti consigliano di concentrarsi, se possibile, verso mangimi caratterizzati da una buona quantità di lipidi. Questi principi nutritivi hanno infatti il compito di dare sostegno alle riserve energetiche dell’uccellino.
Entrando nel vivo delle fonti, tra le principali spicca senza dubbio la frutta secca, nota per il suo essere ricca di lipidi buoni contraddistinti da una forte efficacia antiossidante.
Come muoversi, invece, quando arriva la stagione calda? In questo periodo dell’anno, il mangime ideale per gli uccelli è contraddistinto da una buona carica nutritiva. Tra gli ingredienti che non dovrebbero mai mancare rientrano gli insetti.
Uccelli selvatici vs uccelli d’allevamento
Fino ad ora abbiamo parlato solo di uccelli d’allevamento, senza tenere in considerazione il fatto che, in molti casi, si acquista mangime anche per gli uccelli selvatici che passano nel proprio giardino. Chiaramente le due situazioni richiedono il focus su soluzioni molto diverse tra loro. Nel caso degli uccelli selvatici, bisogna tenere in considerazione sia la presenza di esemplari insettivori, sia quella di specie che, invece, preferiscono gli alimenti a base di granaglie e frutta secca.
La situazione con gli uccelli d’allevamento è più complessa. In questa circostanza, infatti, bisogna tenere conto dell’esistenza di diverse tipologie di volatili. Nell’elenco spiccano gli uccelli ornamentali, tra i quali è possibile citare i canarini. Specie che crescono in cattività, prediligono mangimi a base di granaglie e di ingredienti come la frutta secca.
Per ogni periodo dell’anno il suo mangime
Tornando al focus sui vari periodi dell’anno e alle tipologie di mangime migliori di volta in volta ricordiamo per esempio che, quando si approssima l’inizio della stagione autunnale, un ottimo consiglio prevede il fatto di focalizzarsi sui mangimi caratterizzati dalla presenza, tra gli ingredienti, delle arachidi. Attenzione: non devono per forza essere da sole. Nella maggior parte dei casi, infatti, le si trova come parte di composti che comprendono anche gli insetti e alimenti ricchi di nutrienti preziosi come i frutti di bosco.
Non abbiamo ancora parlato delle caratteristiche del mangime perfetto in primavera. Quando si avvicina marzo e con lui la stagione degli amori, se si ha intenzione di ammirare il proprio giardino pieno di meravigliosi uccelli selvatici è il caso di riempire le mangiatoie di mix di semi (p.e. mais, avena, miglio). In questo caso, si parla di un’alternativa vantaggiosa perché versatile. Tipologia di mangime adatta a diverse specie, è un’ottima soluzione per sostenere l’organismo dei volatili che ha appena affrontato il grande freddo invernale.
Anche la frutta è molto amata dagli uccelli selvatici in primavera. Quando la si sceglie, bisogna però farsi trovare pronti a una piccola accortezza. Quale, di preciso? Quella di tenere ben pulita la mangiatoia e di fare attenzione che, con i primi caldi, il mangime non venga compromesso dalle alte temperature.
Concludiamo parlando dell’estate, periodo dell’anno durante il quale, in linea di massima, vanno bene tutte le tipologie di mangime, eccezion fatta per quelli in cui prevalgono i lipidi.
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