Le lenti monofocali per correggere la miopia, l’astigmatismo e l’ipermetropia

Lo stile di vita è cambiato negli ultimi anni; i dispositivi tecnologici sono parte integrante della quotidianità, soprattutto perché consentono di socializzare, studiare, ascoltare musica, guardare film e di lavorare e collaborare anche a distanza.

Eppure, questa continua digitalizzazione ha un impatto sulla salute degli occhi e della vista. Per porre rimedio ai problemi della vista, è consigliabile una visita oculistica specialistica.

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Cosa sono le lenti monofocali?

Prima di entrare nel dettaglio delle lenti monofocali, è opportuno sottolineare che le lenti da vista sono importanti per correggere disturbi, difetti e per evitare complicazioni e peggioramenti che, quando si parla di salute, sono sempre da evitare.

Le lenti monofocali sono dispositivi utili per risolvere problemi di vista sono ad una determinata distanza: da vicino oppure da lontano. Si presentano come soluzione ideale per risolvere i problemi di vista che potrebbero nascere durante la lettura oppure un lavoro al pc.

Questa tipologia di lenti, indicate per risolvere problemi quali la miopia, l’astigmatismo e l’ipermetropia, sono studiate e progettate per garantire un intervento su tutta la superficie.

Cos’è la miopia?

Come già scritto, le lenti monofocali sono particolarmente indicate nel caso in cui il soggetto presenti il disturbo conosciuto come miopia.

Questo disturbo è molto diffuso. Studi condotti in tal senso hanno dimostrato che una percentuale in continua crescita che si attesta attorno al 40% dei cittadini europei è colpita da questo disturbo della vista.

La miopia è, appunto, un difetto della vista che causa la visione sfocata degli oggetti posti a distanza, mentre non vi sono problemi per gli oggetti che si trovano nelle immediate vicinanze. Scendendo nel dettaglio, senza alcuna presunzione di sostituirci ad un medico, le cause della miopia sono dovute alla difficoltà che si incontra nella messa a fuoco dei raggi luminosi provenienti da oggetti distanti che non raggiungono la retina, come avviene nell’occhio sano e normale, bensì si fermano dinanzi ad essa rendendo, pertanto, confusa la visione da lontano.

Questo disturbo può presentarsi in età scolare ed aggravarsi nel corso del tempo, per poi stabilizzarsi in età adulta; naturalmente, sarà indispensabile monitorare lo stato di salute attraverso visite periodiche specialistiche.

Cosa è l’astigmatismo?

Un altro disturbo per cui le lenti monofocali sono indicate è l’astigmatismo.

Questo difetto della vista è molto più comune di quel che si può pensare, si manifesta con una minore nitidezza visiva causata da una deformazione della superficie dell’occhio, la cornea, oppure un’alterazione delle strutture interne dell’occhio.

Il disturbo dell’astigmatismo peggiora la vista sia da lontano che da vicino e non ha alcun legame rintracciabile e dimostrabile con l’età del soggetto colpito.

In alcuni casi a questo disturbo possono associarsi altri, come la miopia, l’ipermetropia e la presbiopia.

Tra le conseguenze principali dell’astigmatismo vi è la visione poco nitida delle immagini; proprio per porre rimedio a questa spiacevole situazione è opportuno utilizzare delle lenti appropriate.