Golfo Aranci: angolo di paradiso in Sardegna

L’estate è ormai giunta. Finalmente, si può tornare a viaggiare e l’organizzazione del viaggio, come ben si sa, inizia sin dalla scelta della meta.

Il Bel Paese è da sempre meta scelta da turisti non solo nazionali ma anche stranieri. Ciò è dovuto alla varietà di paesaggi ed alla ricchezza architettonica, artistica delle singole regioni. Prevalentemente, non è un segreto, nel periodo estivo la scelta ricade su mete marittime.

È il caso della Sardegna, regione italiana celeberrima per le coste ma anche, da qualche anno, per un entroterra ricco di storia e di tradizioni. Insomma, la meta ideale per soddisfare le richieste dei visitatori, in quanto ad un mare cristallino ed a spiagge bianche si alternano coste rocciose, arte enogastronomica, storia e monumenti.

Golfo Aranci

Golfo Aranci è un angolo della Sardegna nord – orientale in provincia di Sassari, nella subregione della Gallura. Inoltre, quest’area fa parte della famosa Costa Smeralda.

Si tratta di una località balneare che sorge in un territorio che vanta lunghi secoli di storia e di tradizioni.

Il nome deriva dal dialetto gallurese Golfu de li Ranci, ossia Golfo dei Granchi per l’elevata e massiccia presenza di crostacei in quest’area. Questa definizione fu data dal generale Alberto Ferrero della Marmora nel 1839.

La città in questione ha diverse frazioni, tra cui Bados, Marinella, Nodu Pianu e Rudalza.

Come raggiungere Golfo Aranci?

Per poter raggiungere facilmente ed agevolmente Golfo Aranci è possibile imbarcarsi dal porto di Trapani a bordo dei traghetti e delle navi che effettuano la navigazione.

Per poter acquistare il biglietto nave diretta a Golfo Aranci è possibile utilizzare i servizi online e le piattaforme dedicate.

È possibile, previa comunicazione, imbarcare la propria auto a bordo della nave che vi accompagnerà a destinazione. Naturalmente, è opportuno attenersi alle indicazioni fornite sia in fase di prenotazione che di imbarco.

La durata della traversata con partenza dal porto di Trapani è di circa dieci ore. Per questo motivo, la navigazione avviene in notturna. Per quanto concerne i collegamenti, invece, sono garantiti durante il periodo di alta stagione, vale a dire dalla fine del mese di maggio all’inizio del mese di ottobre.

Insomma, effettuando una breve e veloce ricerca online sarà possibile iniziare a pregustare un viaggio in Sardegna all’insegna della natura, del divertimento e del relax.

Cosa è il MuMart di Golfo Aranci?

Numerose sono le attrazioni ed i luoghi da visitare a Golfo Aranci. Si potrebbe partire dalle spiagge, passando per il centro, percorrendo la passeggiata sul lungomare sino ad arrivare al Mumart.

Si tratta del museo marittimo di arte contemporanea, dove le opere sono ancorate al fondale tra i quattro ed i sette metri di profondità. È un vero e proprio museo sommerso, dove protagonista sono le opere di artisti contemporanei di fama internazionale che raffigurano soggetti legati al mondo marittimo.

Una visita tra le acque azzurre, la fauna e la flora del mondo sottomarino del Golfo faranno da sfondo, ed al contempo saranno protagonisti, di una visita al museo che resterà impressa per lungo tempo nella memoria.