Gel igienizzante: gli errori da non fare

Da quando l’emergenza Covid è entrata a far parte delle nostre vite, diversi dispositivi sono diventati di uso quotidiano. Tra questi è possibile citare senza dubbio le mascherine – che come ben sappiamo sono di diverse tipologie – ma anche il gel igienizzante.

Quando si chiama in causa questo prodotto, è necessario informarsi sui principali errori da evitare. Se ti stai chiedendo quali siano, nelle prossime righe di questo articolo puoi trovare alcune specifiche importantissime.

Non controllare l’etichetta

Nel momento in cui si acquista il nuovo igienizzante mani dopo essersi accorti di aver finito quello che si porta sempre in borsa, non leggere l’etichetta è un errore madornale. Se si acquista il gel facendo poca attenzione agli ingredienti, il rischio è quello di portarsi a casa una soluzione che non ha nessuna efficacia ai fini della prevenzione del Covid-19.

Entrando nel vivo delle caratteristiche che deve avere un gel igienizzante davvero efficace, un doveroso cenno è alle percentuali di alcol. Nello specifico, si parla del 60% di alcol etilico e del 70% di isopropilico.

Sfregarsi le mani in maniera veloce e superficiale

Proseguendo con l’elenco degli errori da non commettere quando si utilizza il gel igienizzante – non bisogna mai dimenticare che, nel momento in cui si ha a disposizione l’acqua con il sapone, è bene optare per questa alternativa – è bene sottolineare l’importanza di non sfregarsi le mani in maniera troppo veloce e superficiale, ma di dedicarsi a questa operazione di igiene quotidiana mettendo in primo piano il giusto tempo.

Un riferimento temporale utile è lo stesso del lavaggio delle mani: ciò significa che, per utilizzare in maniera corretta il gel per le mani, è opportuno non andare sotto ai 20 secondi per quanto riguarda la durata dello sfregamento.

Rimuovere le tracce di igienizzante con i fazzoletti

Non c’è che dire: sono diversi gli errori che commettiamo quando utilizziamo il gel per igienizzare le mani. Tra questi è possibile citare l’abitudine, purtroppo molto frequente, di asciugarlo poco dopo averlo applicato. Questo passaggio andrebbe evitato: fondamentale è infatti lasciare al gel il giusto tempo per asciugarsi.

Poca attenzione alla conservazione

Non basta comprare un gel igienizzante con la giusta quantità di alcol. Nel momento in cui si acquista il prodotto, è infatti cruciale conservarlo nel modo giusto. Quali sono le dritte da considerare in merito? Le medesime relative ai farmaci. Ciò significa che è bene mantenere il prodotto lontano da fonti di calore particolarmente intense.

Utilizzare soluzioni fai da te

All’inizio dell’emergenza, abbiamo visto fioccare sul web ricette per preparare in casa il gel per igienizzare le mani. Bene: sono da evitare. Se si ha intenzione di proteggersi davvero, è infatti necessario orientarsi verso prodotti industriali. Ormai, per fortuna, il loro prezzo è stato regolamentato e non si ha più a che fare con le spiacevoli situazioni di marzo 2020, con diversi casi di cronaca che hanno posto in evidenza speculazioni a dir poco vergognose su quello che è ormai un bene di prima necessità.

Impiegare il gel per superfici diverse dalla pelle

Il gel igienizzante per le mani è un prodotto adatto alla pelle. Per questo, quando si ha a che fare con superfici che meritano molta attenzione per quanto riguarda l’igienizzazione, per esempio lo schermo dello smartphone, è bene utilizzare soluzioni ad hoc (con una buona frequenza, dato che si parla di oggetti che attirano una quantità di germi altissima).

Distribuirlo con poca cura

Ogni volta che ci si igienizza le mani con il gel, è molto importante fare attenzione a come lo si distribuisce. Per perseguire il livello di protezione ideale, la cosa giusta è applicarlo su tutta la mano e non solo sul palmo.