Come scegliere i videogiochi per tuo figlio
Da SuperEdo
Maggio 18, 2022
I videogiochi sono una grande fonte di intrattenimento e divertimento. I nostri figli vi hanno accesso in diversi modi; tra questi, singole console (come il Nintendo DS o la PSP), console familiari o comunità di gioco online a cui è possibile accedere tramite il nostro PC, il nostro smartphone o una console di gioco connessa a Internet.
Oltre a questa vasta gamma di dispositivi e piattaforme, la varietà di giochi in circolazione è travolgente e può essere difficile per i genitori sapere quali giochi sono appropriati per i propri figli.
Per scegliere bene, è importante tenere conto, tra gli altri aspetti, del contenuto, del tema su cui si basa e della grafica utilizzata.
Qual è l’età appropriata per giocare ai videogiochi?
Su questo punto c’è un grande dibattito aperto, alcuni indicano che una buona età per iniziare con i videogiochi è 5 anni, altri genitori sostengono che dall’età di 3 anni possono già iniziare a giocare; tuttavia, in questa occasione l’ideale è consultare specialisti ed esperti in materia. Per cominciare, dobbiamo sapere che tutti i videogiochi hanno una classificazione in base all’età. Nel nostro paese viene utilizzata la classificazione PEGI.Il sistema PEGI: conosci le età consigliate dei videogiochi
Tutti i contenuti di intrattenimento sono catalogati all’interno di un sistema di classificazione per età, come già sappiamo dai film, ad esempio. Nei videogiochi c’è il sistema istituito dalla Pan-European Information on Games, conosciuta con il suo acronimo: PEGI. Questo specifico sistema esiste dal 2003 (prima che la classificazione fosse stabilita da un altro ente, ma c’era anche uno), e la sua funzione è quella di apporre un’identificazione su ogni console o gioco per computer che indichi da quale età si consiglia di giocare e quale i tipi di contenuto che hanno creato per quel gioco hanno un’età specifica di raccomandazione (violenza, linguaggio volgare, paura, ecc.). I videogiochi hanno le seguenti etichette di età: 3, 7 (verde), 12, 16 (giallo) e 18 (rosso).I veri pericoli dei videogiochi
Sicuramente hai sentito molte persone affermare che i videogiochi rendono i bambini più violenti. Tuttavia, ad oggi non esiste uno studio che indichi il rapporto diretto tra l’aggressività dei bambini e i videogiochi . È vero che ci sono diversi giochi violenti e persino sanguinosi. Inoltre, molti giochi presentano come parte della loro trama un dilemma morale dei personaggi, in cui invitano i giocatori a decidere se un personaggio debba sopravvivere o se dobbiamo sacrificare qualcuno per salvarne un altro. Ricorda, non tutto ciò che è divertente fa bene ai tuoi piccoli, inoltre molti bambini stanno ancora imparando a differenziare la realtà dalla fantasia fino all’età di 7 o 8 anni, ecco perché dovresti sempre essere attento a ciò che giocano e osservano quali sono le interazioni che hanno all’interno di un videogioco. Tutto ciò che è in eccesso fa male alla salute e i videogiochi non fanno eccezione, ecco perché crediamo che questi siano i veri pericoli dei videogiochi:- Dipendenza
- Può influenzare la vita sociale delle persone
Migliori videogiochi per ragazzi e bambini
La scelta riguardante i migliori videogiochi è sicuramente soggettiva. Ogni bambino ha le sue preferenze: anche volendo pensare alla scelta più banale, alcuni ragazzi preferiscono i videogiochi sportivi, altri quelli d’azione. Allora il consiglio che possiamo dare è quello di visitare la pagina https://www.miglioripc.it/gaming/ per accedere a guide specialistiche legate al mondo del gaming, nelle quali i videogiochi sono divisi per genere, sempre tenendo a mente le linee guida generali per l’acquisto di giochi ideali per tuo figlio. Il mondo del gaming è particolare, ma sicuramente, se vissuto nella giusta maniera, potrà stimolare la crescita e l’apprendimento di tuo figlio.Articolo precedente
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